La presenza scenica conta?

La presenza scenica nel campo della musica conta?

La presenza scenica per un artista non è qualcosa di importante, è fondamentale. Si tratta di una caratteristica spesso innata e dettata dal talento, ma che può comunque essere coltivata e anzi dovrebbe essere uno degli obiettivi primari di qualsiasi artista riuscire ad avere un’importante presenza sul palco.

Ci sono artisti che forse sono meno bravi di altri, ma suppliscono a questa loro debolezza con una presenza scenica dominante che consente loro di non far accorgere il pubblico di eventuali imperfezioni per dell’esibizione. Inutile dunque sottolineare quanto sia importante questo aspetto per qualsiasi artista che deve salire su un palcoscenico.

Senza una presenza scenica sarà difficile riuscire ad attirare su di sé l’attenzione del pubblico. In ogni esibizione un artista cerca di dare tutto se stesso, ma questo non basta. Affinché una performance live funzioni, ossia affinché venga apprezzata dal pubblico, occorre che egli instauri un rapporto privilegiato con chi lo ascolta. Per fare questo un’ottima presenza scenica è un elemento essenziale. Infatti solo attraverso la capacità di concentrare su di te tutti gli occhi delle persone che ti stanno ascoltando, ti consentirà di trovare un giusto collegamento emozionale tra te e il tuo pubblico.

 

Una caratteristica fondamentale

La presenza scenica è una caratteristica fondamentale per qualsiasi artista, anche il più esperto, il cantante di cui tutti conoscono a memoria i testi delle canzoni, avrà bisogno di avere un’attenzione pressocché assoluta nei suoi riguardi da parte del pubblico affinché la sua esibizione dal vivo funzioni. Sono però gli esordienti che possono trarre il maggior vantaggio dal migliorare la loro presenza scenica. Pensa al tuo primo grande concerto, un mare di pubblico che non sa nulla di te e della tua musica. Non conoscono i tuoi brani, non potranno cantare le tue canzoni, non riconosceranno una nota delle tue melodie.

 

Come pensi di tenere viva l’attenzione di tutti su di te per l’intera durata della tua esibizione?
Non stiamo parlando del solo impatto iniziale, per quello potrebbe bastare una bella presenza o un look particolarmente eccentrico e tutti ti guarderanno. Perché tutti ti ascoltino con attenzione dalla prima all’ultima nota non basta che il tuo brano sia un capolavoro. Purtroppo ci vuole di più. Occorre che tu ricorra a tutte le tue capacità espressive ed empatiche perché ti applaudano con convinzione quando ti inchinerai per raccogliere i frutti del tuo sforzo.

Per questo dovresti lavorare molto sulla tua presenza scenica, almeno quanto fai con la tua formazione vocale e musicale. Potrebbe essere lo spartiacque tra una carriera formidabile nell’olimpo della musica mondiale e quella di un musicista di periferia magari bravissimo ma che sicuramente non avrà raccolto quanto meritava.

 

 

Ti muovi sul palco?

Diventa importantissimo dunque allenare sin dalle tue prime esibizioni la tua presenza scenica. Dovresti studiare il tuo modo di muoverti sul palco, le tue espressioni e i tuoi gesti come fai con i vocalizzi e con le note delle tue canzoni. La mimica è parte dell’esibizione, inutile nasconderlo.  Per questo va pianificata come fosse uno spartito.

Non so se hai notato che quando i bravi imitatori imitano un cantante di successo non si limitano a riprodurne fedelmente la voce, ma si sforzano di copiarne l’atteggiamento. Non solo. Quegli atteggiamenti e quei gesti che l’imitatore compie sono sempre gli stessi per ciascun cantante. Cambiano le canzoni, cambia lo stile, ma raramente cambia la presenza scenica di un artista. Sembra quasi che la mimica, la gestualità e l’espressività diventi per i grandi artisti un marchio di fabbrica per il quale saranno riconosciuti.
Per questo è importante trovare subito il tuo modo di stare sul palco. Migliorarlo ma non stravolgerlo del tutto, perché fa parte anch’esso della tua sensibilità artistica.

Infatti pur contando tantissimo nella carriera di un cantante, la presenza scenica non deve basarsi su eccessi innaturali che apparirebbero ridicoli e inappropriati. Sicuramente starai pensando al successo che hanno avuto, per tutta la storia della musica, alcuni personaggi che hanno fatto dell’esagerazione il loro marchio di fabbrica. Non commettere l’errore di imitarli se non ti senti in linea con la loro sensibilità artistica al solo fine di inseguire la fama. La tua presenza scenica deve adattarsi necessariamente al tuo modo di essere e allo stile della tua musica, altrimenti verrà percepito dal pubblico come falso e sarai tacciato di avere poca sincerità, mentre quello che dovresti avere è un rapporto limpido con i tuoi fan.

 

Se sei un “matto” e fai il “matto” loro ti seguiranno, se sei il classico “bravo ragazzo” e lo fai anche sul palco loro ti ammireranno. In caso contrario la tua presenza scenica per quanto studiata nei minimi particolari non ti servirà ad avere la loro attenzione, ma solo a farti percepire come inadeguato ad essere lì su quel palco.

Comments

mood_bad
  • No comments yet.
  • chat
    Add a comment