Pubblicare le canzoni a pagamento su Itunes e Amazon

Pubblicare le canzoni a pagamento su Itunes e Amazon.

Fare musica non è semplice: serve passione, impegno e dedizione. Ancora più difficile, però, è fare in modo che gli altri abbiano modo di ascoltare e, quindi, di apprezzare, il lavoro effettuato. Nell’era della musica digitale, dove i cd e i supporti fisici sono stati quasi completamente sostituiti dalla musica in streaming e dai file, per diffondere la propria musica è importante affidarsi alle grandi piattaforme internazionali. Grazie a un bacino di pubblico potenzialmente illimitato, grazie alla capillarità della loro presenza sul mercato, le possibilità di far conoscere la propria musica crescono a livello esponenziale. Tralasciando le piattaforme di musica in streaming (Deezer, Spotify e Tidal, per citarne alcune delle più note) sono gli store digitali a fare maggiormente gola.
I negozi di musica, le discoteche che un tempo erano come dei templi per chi voleva aggiornarsi sulle ultime uscite, stanno rapidamente cedendo il passo agli store, i negozi virtuali che permettono di scaricare la musica direttamente sui device. I vantaggi di questi strumenti sono innegabili, anche perché danno la possibilità di scaricare le singole canzoni a prezzi vantaggiosi invece che gli album interi. Inoltre, il costo della musica digitale è ovviamente inferiore rispetto a quello della musica venduta sui supporti fisici, perché i costi di produzione sono inferiori, quindi è più probabile che una persona proceda all’acquisto. Ma come fare per pubblicare le canzoni a pagamento su iTunes e Amazon?

Pubblicare su iTunes da indipendenti

Vendere la musica su iTunes non è semplicissimo. iTunes è il music store digitale di Apple, dove ogni giorno vengono caricati migliaia di nuovi brani a pagamento. La procedura di pubblicazione non è così semplice e immediata, ma occorrono diversi adempimenti burocratici affinché si possa finalmente mettere in vendita un brano su questa piattaforma.
Occorre sottolineare che prima di essere edito da iTunes, il brano deve essere controllato da un team apposito dell’azienda di Cupertino, che deve verificarne l’aderenza alle linee guida e il rispetto dei termini di servizio.
Per mandare un brano in approvazione, quindi, è necessario che questo venga codificato con iTunes Producer: in realtà questo è il passaggio più semplice, perché si tratta di un software gratuito che, però, funziona solo in ambiente Mac OS X. La codifica è il passo preliminare ma per pubblicare un brano a pagamento su iTunes è necessario che questo sia stato prodotto da un’etichetta o da una compagnia. Non dev’essere necessariamente una major o, comunque, una realtà importante, giacché i dischi possono essere prodotti anche autonomamente e a costi non eccessivi, ma si tratta di un passaggio fondamentale per iTunes. Questo è necessario perché quando viene pubblicato su iTunes, il brano deve avere un proprio codice a barre univoco che lo possa identificare nel mondo senza errori. Solo in presenza di questi requisiti di base la richiesta di pubblicazione su iTunes viene presa in considerazione e, se il brano rispetta le condizioni generali, in qualche settimana viene reso disponibile alla vendita sullo store al prezzo concordato.

Pubblicare su Amazon da indipendenti

Un discorso molto simile a quello fatto per la vendita di musica su iTunes può essere fatto per quanto concerne la distribuzione a pagamento dei brani su Amazon. Il colosso del commercio elettronico con sede a Seattle, infatti, tra le sue proposte ha anche quelle musicali e chiunque può mettere in vendita i suoi brani, a patto che siano idonei per il commercio. E’ bene sottolineare che Amazon Music è attualmente disponibile in alcuni Paesi (Stati Uniti, Regno Unito, Austria, Francia, Germania, Italia, Giappone, Spagna e Svizzera) ma sta lavorando per espandere ulteriormente la il suo raggio di azione. Anche in questo caso, i brani devono essere sottoposti a controllo di adeguatezza prima di essere pubblicati e devono essere editi, quindi prodotti da un’etichetta (anche indipendente) o da una compagnia. La differenza tra Amazon e iTunes è che il secondo è esclusivamente uno store digitale, mentre il primo, essendo un e-commerce, permette anche la distribuzione della musica fisica, quindi dei CD e dei vinili, oltre che dei brani in formato digitale.

Pubblicare musica su Amazon e iTunes tramite distributori

La strada da indipendentisti della musica, quindi, non è impossibile da percorrere ma può essere particolarmente difficile per vendere la musica su iTunes e Amazon. Per tali ragioni, con tempo sono nate delle società appositamente strutturate per agevolare la pubblicazione dei brani su iTunes. Si tratta di distributori che si impegnano a svolgere tutto il lavoro burocratico necessario per arrivare a vendere i brani sugli store digitali.

A fronte di una notevole semplificazione del lavoro di pubblicazione, questi distributori richiedono una percentuale dei ricavati delle vendite e un contributo iniziale per portare avanti il lavoro. Senza dubbio, si tratta di soluzioni vantaggiose per chi è alle prime armi con la distribuzione della musica online e non sa esattamente come muoversi per ottenere i risultati. Sfruttando le competenze dei distributori, quindi, si velocizzano i tempi ma si abbattono anche i costi, perché non è necessario fondare un’etichetta o una compagnia indipendente, visto che sono loro stessi a fornire il codice a barre univoco per la vendita.
I tempi sono piuttosto ristretti e in circa 30 giorni un distributore è in grado di far arrivare il brano nello store digitale pronto per la vendita.